Il 1° luglio 2019 sono a Belluno con alcune amiche e numerose persone ad ascoltare Arno e André Stern.
Parlano di espressione creatrice, di Formulazione, di Gioco del Dipingere, di entusiasmo, di piacere, da restituire… da preservare… per bambini e bambine… e sù, sù, fino agli adulti.
C’è pure Yannick, educatrice del nido neo pensionanda. Conversando in una pausa, scopriamo di avere degli interessi comuni… In appuntamenti successivi concordiamo di creare uno spazio Closlieu (dai 3 ai 100 anni) e uno Rasmoquette (dai 6 mesi ai 2,5 anni).
Dopo mesi di ricerca, di confronto, di lavoro… a dicembre è tutto pronto… e si inaugura la sede de “Il Mandorlo. Varietà in gioco”, in V. Matteotti 12. Collocato su una strada di transito e in un quartiere che vede la presenza di giovani famiglie, l’ambiente è equamente distante da una scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado.
Viene costituita l’associazione per cui si sceglie un nome significativo.
- Il Mandorlo perchè… è il primo albero a fiorire, sfidando il freddo dell’inverno, e l’ultimo a donare i frutti.
- Varietà, per dire la varietà di proposte, ma anche le varie età che sono coinvolte.
- In gioco, perchè è gioco quanto si offre, ed è pure invito a mettesi in gioco ad ogni età quello che l’Associazione propone.
ilaboratoriodidee 